Costigliole Saluzzo – Costigliole e Savigliano hanno aperto i primi due siti della rete di “accoglienza diffusa” coordinata dalla Prefettura di Cuneo con i protocolli generale e operativo sottoscritti nei giorni scorsi. Ne fanno parte anche altri 6 Comuni (Busca, Cuneo, Lagnasco, Saluzzo, Tarantasca e Verzuolo), Consorzio Monviso Solidale, Cgil, Caritas e Croce Rossa. A Savigliano il Comune ha realizzato un campo in via Mutuo Soccorso (zona artigianale di Borgo Marene) con 5 container da 3 posti ciascuno (15 totali) e 1 per i servizi. Da sabato è abitato da 11 stagionali di origine africana, 10 con contratto. Si tratta del gruppo arrivato in città il 2 luglio dopo l’operazione della Questura a Saluzzo e ospitati per due settimane in una mini-tendopoli della Croce Rossa. Gli ultimi 4 posti saranno occupati da altri braccianti con ingaggi in aziende saviglianesi, nei prossimi giorni.
Sempre sabato, il Comune di Costigliole, ha aperto una prima “accoglienza diffusa” da 7 posti nell’ex casello ferroviario. E’ la sistemazione temporanea per 6 braccianti che erano giunti in paese da Saluzzo con la polizia il 2 luglio, più un altro lavoratore, già tutti impiegati nella raccolta. Un secondo sito sempre a Costigliole è in fase di allestimento in un alloggio all’interno del municipio e sarà aperto a breve. Oltre alle autorità, alle due aperture erano presenti gli operatori della Cooperativa sociale “Armonia” e della Cgil, che saranno impegnati nella gestione della rete. Previste nuove aperture la prossima settimana: martedì 21 Lagnasco, mercoledì 22 Cuneo e Verzuolo, fine mese Busca, Tarantasca e Saluzzo.