Cuneo – Oggi (lunedì 22 giugno) il capo della Polizia e direttore generale della pubblica sicurezza Franco Gabrielli è nel cuneese per due protocolli che garantiranno un rafforzamento della presenza della Polizia sul territorio. Alle 10.15 è a Ceva, al Teatro Borsi, per firmare con gli enti locali e con la Regione, il passaggio di gestione e di oneri per la sede locale di Polizia stradale, che dall’autunno diventerà uno sportello avanzato di Polizia amministrativa e pubblica sicurezza, per la Polizia di Stato, quindi per passaporti e licenze (in una seconda fase, potranno essere attivati anche i servizi legati all’ufficio immigrazione). Il cebano, per un territorio di circa 90.000 abitanti, non perderà quindi la presenza della Polizia, dopo l’annunciata chiusura della sede di Polizia Stradale (che rimane attiva a Cuneo, Saluzzo, Mondovì, Bra e Cherasco). Alla cerimonia sono presenti anche Adele Gesso ed Emanuele Peruzzi, agenti in servizio a Ceva nel 1996 quando furono coinvolti in un terribile incidente stradale durante un servizio, oggi iscritti al ruolo d’onore in Polizia.
Dopo un briefing con i Questori e i vertici della Polizia di Piemonte e Valle d’Aosta, Gabrielli raggiunge Alba per la sigla di un protocollo simile, tra Comune e Polizia, per l’apertura ad Alba, entro l’autunno, di uno sportello di Polizia amministrativa (che quindi amplia la presenza della Polizia di Stato a Cuneo, Bra, Ceva e appunto Alba; nella foto, l’incontro di fine aprile 2019 a Cuneo per la cittadinanza onoraria alla Polizia).