Cuneo – Nei giorni caldi del dibattito politico sui migranti nei locali della Fondazione Crc viene proiettato il docufilm “Siamo qui da vent’anni” cui protagoniste sono le comunità straniere e il loro contributo nella produzione del “Made in Cuneo”, cioè delle eccellenze del territorio. Viene proiettato alle 10 di lunedì 22 giugno nello spazio incontri di via Roma 15, in cui i posti sono limitati a poche persone, perciò è possibile vedere la diretta sui canali Facebook di Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere) e Fai Cisl, promotori dell’iniziativa.
Il docufilm è girato dal regista Sandro Bozzolo e le riprese sono terminate martedì 11 febbraio.
Protagoniste sono le comunità straniere del territorio. La comunità macedone e bulgara della Langa (oltre 9 mila persone nel Basso Piemonte, tra le province di Cuneo e Asti), che fa riferimento alla parrocchia di San Michele Arcangelo di Neive concessa dalla Diocesi di Alba alla chiesa Cristiana ortodossa macedone. Sono impegnati soprattutto nella filiera della vite e del vino. La comunità indiana Sikh del Punjab, con circa 3 mila residenti nel territorio di pianura, con la sede della comunità a Marene, specializzata nell’allevamento dei bovini e impegnata nella filiera del latte. I lavoratori della frutta, in arrivo soprattutto dai Paesi dell’Africa del Sud Sahara, impegnati ogni anno a centinaia nella raccolta tra saluzzese e cuneese. La comunità cinese di Barge e Bagnolo, circa 1.500 persone che hanno dato nuova linfa al distretto della pietra, ovvero l’estrazione e la lavorazione della caratteristica Pietra di Luserna. Le operatrici dell’assistenza provenienti soprattutto dall’Est Europa, ma anche da America latina e Sud-Est asiatico, che si occupano di assistere gli anziani nelle case private e nelle strutture delle case di riposo, un’attività esercitata principalmente da donne.