Cuneo – Sono giorni e settimane decisivi per definire l’organizzazione o meno della Fiera nazionale del Marrone di Cuneo. La 22ª edizione della manifestazione è, per il momento, in programma 16 al 18 ottobre 2020, ma il suo effettivo svolgimento è ovviamente in forse, come per tutte le manifestazioni in calendario nei prossimi mesi, e il Comune di Cuneo deve ancora prendere una decisione definitiva alla luce delle regole stringenti previste in tema di sicurezza e distanziamento sociale e vista l’incertezza su quella che sarà la situazione in autunno.
Per questo il Comune, organizzatore della Fiera, in queste settimane si sta confrontando anche con le associazioni di categoria per capire cosa e come fare per un evento che coinvolge ogni anno circa 240 stand, decine di migliaia di visitatori e richiede tempo e risorse per l’allestimento.
“Stiamo ragionando con le associazioni di categoria per verificare la reale fattibilità di una manifestazione di questo genere e valutare tutti i pro e i contro alla luce della situazione attuale – spiega l’assessora alle Manifestazioni, Paola Olivero -: è difficile decidere adesso su un evento in programma ad ottobre, con tutte le incognite del caso. Sarebbero comunque necessari cambiamenti per adeguarsi alle norme in vigore: dobbiamo valutarne attentamente la fattibilità e capire cosa comporterebbero”.
Oltre a tutti gli eventi estivi, anche molte altre manifestazioni in programma in autunno in città sono già state rinviate al 2021, dalla Stracöni all’Oktoberfest. “In ogni caso – assicura l’assessora – prenderemo una decisione al massimo entro fine mese”.