Bernezzo – È morto questa mattina, mercoledì 17 giugno, nella sua casa di Bernezzo, Claudio Salvagno, 64 anni. Artista e poeta di lingua occitana, era molto conosciuto nel cuneese e non solo dove ha sempre vissuto e lavorato. Persona affabile e semplice, di una grande umanità, amava il suo lavoro artistico e la sua terra e si è sempre battuto per un rapporto più corretto tra l’uomo e l’ambiente. La sua scultura, famosi i suoi “bastoni”, racconta una fiaba, una storia del mondo contadino, attraverso elementi del corpo umano inseriti in elementi totemici sviluppati in altezza, ricoperti di decorazioni policrome e vivaci. Da ultimo il suo lavoro si è evoluto in sculture stilizzate più essenziali e filiformi esposte in una dimensione aerea.
Salvagno era stato coredattore del quindicinale della valle Grana Il Caragliese con una rubrica d’attualità intitolata Polenta e Cous Cous e un’altra dedicata alla letteratura occitana. Ha partecipato a varie manifestazioni personali e collettive dedicate alla scultura e alla poesia ed è presente in vari cataloghi di arte contemporanea. Ha pubblicato le sue poesie su varie riviste, tra i suoi libri più importanti si ricordano L’emperi de l’ombra e L’autra armada entrambi racconti in poesia composti in forma di narrazione in versi. Ha partecipato a mostre personali e collettive, in particolare a Caraglio, Manta, Cuneo, Saluzzo, Barolo, Ventimiglia e Imperia.Ha esposto in molte collettive e personali in provincia (Cuneo, Crissolo, Caraglio, Manta, Barolo, Bra, Saluzzo, Sampeyre) e in Liguria.
Lascia la mamma Teresa, i due fratelli Sandro e Mauro, Gabriella e le due figlie Valentina e Maria. Il rosario si terrà nella chiesa parrocchiale di Bernezzo questa sera alle ore 19 e i funerali giovedì 18 giugno alle ore 16.
