Montanera – Nuovo sciopero con presidio di fronte alla sede cuneese dell’azienda di asfaltature e lavori stradali Massano: nella mattinata di oggi (lunedì 15 giugno) i dipendenti sono tornati a incrociare le braccia davanti all’ingresso della ditta e dei suoi impianti. Con il supporto unitario dei sindacati del settore edile (Filca, Fillea e Feneal) lamentano di non aver ricevuto gli stipendi di aprile e maggio; già sei mesi fa, prima di Natale, si era tenuto un presidio degli addetti davanti alla sede, per i tardati pagamenti di salari e tredicesime.
Nei giorni scorsi i sindacati avevano segnalato all’azienda il disagio e la volontà di mobilitazione, chiedendo il versamento di quanto dovuto: è quindi scattata la protesta, annunciata anche per i prossimi giorni. “Oltre agli stipendi – sottolinea Salvatore Correnti (Uil) – ci risulta che da ottobre mancano versamenti in Cassa Edile, quindi sono a rischio ferie e gratifiche di luglio, soldi dovuti ai lavoratori: nemmeno questo è più tollerabile, dopo mesi di difficoltà”.