Cuneo – La Confartigianato provinciale ha festeggiato nella giornata di oggi (venerdì 12 giugno) i suoi 75 anni di lavoro a sostegno e a tutela delle aziende artigiane del territorio: con una serie di iniziative che hanno coinvolto la Provincia e 18 Comuni in cui l’organizzazione è presente con le sue sedi, i vertici dell’associazione di categoria hanno voluto ribadire l’importanza del lavoro e dell’imprenditorialità degli artigiani per superare la crisi socioeconomica che stiamo attraversando.
Il presidente provinciale Luca Crosetto, il direttore Joseph Meineri e il presidente regionale Giorgio Felici hanno effettuato una sorta di “tour” nelle diverse località per incontrare rappresentanti di zona, soci e autorità locali, consegnando la bandiera dei 75 anni di Confartigianato. A Cuneo hanno incontrato Federico Borgna sia in Comune come sindaco sia in Provincia come presidente. Le altre tappe sono state Alba, Borgo San Dalmazzo, Bra, Carrù, Ceva, Dogliani, Dronero, Fossano, Mondovì, Saluzzo, Savigliano, Bagnolo, Busca, Canale, Garessio, Racconigi e Santo Stefano Belbo. Un segnale di presenza e un modo per rafforzare il legame, oltre a ricordare il 12 giugno 1945, quando undici artigiani cuneesi (uno scultore, un mugnaio, due sarti, due falegnami, due meccanici, un carradore, un trasportatore e un calderaio) scelsero di unire le forze per dare voce e sostegno al loro comparto e collaborare in modo fattivo alla ricostruzione politico-economica del Paese sulle macerie della seconda guerra mondiale.
Anche oggi, per molti versi, ci sono macerie da superare per ripartire: “È tempo di guardare al futuro – ha sottolineato Luca Crosetto -. Stiamo vivendo un periodo alquanto difficile e burrascoso, purtroppo ancora pieno di incognite. Proprio in virtù della storia illustre che ci accompagna e ci sostiene, dobbiamo tutti insieme, associazione e imprese, valutare le opportunità che si profilano all’orizzonte e coglierle con slancio e determinazione. Noi siamo pronti a fare come sempre la nostra parte: essere a fianco degli imprenditori per rappresentarli e supportarne i nuovi percorsi futuri”.
