Mondovì – Ozonizzatori per sanificare gli ambienti, una barella di biocontenimento per il trasporto di pazienti infetti, un congelatore per il plasma, un defibrillatore, monitor per il letto del paziente, una web-cam e tablet per il Centro per l’autismo. Sono i materiali, insieme a scorte di dispositivi di protezione individuale, che gli “Amici della Sanità per il Sud Ovest della provincia di Cuneo” hanno donato all’ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì durante l’emergenza Covid. Un totale di 50 mila euro (ma è previsto un ulteriore intervento per la Cardiologia). La presidente, Mariangela Schellino: “In soli due mesi abbiamo raccolto 167 mila euro, grazie a moltissime associazioni che si sono mosse, sotto la spinta del presidente del Rotary, l’ex primario di Pediatria Livio Vivalda. Devo ringraziare imprese, banche, associazioni, privati cittadini. Tutti hanno risposto all’appello, siamo veramente molto riconoscenti.”
Ancora una volta c’è stata una risposta generosa alle esigenze dell’ospedale. Salvatore Brugaletta, direttore generale dell’Asl Cn1: “Tutto ciò è il significato di una vicinanza con il territorio e gli operatori, in un momento che ha richiesto a tutti sacrificio e impegno”. Alla consegna del materiale erano presenti medici e operatori dell’ospedale; tra gli altri il direttore del Dea Vera Bignone, della Rianimazione Ilaria Blangetti, il risk manager Maurizio Salvatico, il responsabile del Centro per l’Autismo Maurizio Arduino e Maurizio Ippoliti per la Direzione Sanitaria. E anche, oltre a Vivalda, l’ex primario della Radiologia Augusto Scarrone, che fa parte dell’associazione.