Verzuolo – Alla vigilia della Giornata mondiale dell’ambiente che si celebra oggi in tutto il mondo, come preannunciato nell’incontro del 28 maggio con l’assessore regionale ai trasporti, Marco Gabusi, l’amministrazione comunale, nelle persone del sindaco Gian Carlo Panero e dell’assessore Mattia Quaglia, hanno incontrato la direzione della Burgo per parlare delle problematiche legate al traffico in via Roma, all’acqua del bedale e ai cattivi odori.
L’obiettivo dell’amministrazione comunale è conciliare la convivenza tra le questioni ambientali e quelle legate al lavoro con il mantenimento dei posti di lavoro a Verzuolo e quindi del reddito, tanto più in un momento di crisi come quello attuale.
Traffico in via Roma. Per risolvere nell’immediato il problema, l’azienda sta elaborando un progetto per differenziare l’entrata e l’uscita dei camion, consentendo ai tir di non sostare in via Roma. Continua l’impegno per realizzare, nel breve periodo, il progetto della bretella provvisoria, funzionale anche all’azienda Tonoli: ridurrebbe il flusso di mezzi pesanti, salvaguardando comunque località Papò. Resta sul tavolo anche il progetto di lungo periodo per deviare il traffico da frazione Falicetto, difficoltà che emerge da almeno un ventennio.
Acqua e cattivi odori. In aggiunta agli autocontrolli aziendali della Burgo, da fine 2019 a oggi, anche in seguito alla riconversione, gli enti preposti (Arpa Piemonte e Provincia) hanno costantemente monitorato la situazione, effettuando analisi su diversi campioni. Arpa e Provincia confermano come non ci siano rischi per la salute. Nonostante ciò l’azienda è impegnata a potenziare il filtro del depuratore per migliorare la qualità dell’acqua e a trovare una soluzione per stoccare la “cartaccia” in un magazzino esterno. Il Comune ha comunque richiesto nei giorni scorsi all’Arpa l’installazione di una stazione mobile di rilevazione della qualità dell’aria.