Cuneo – Oggi, giovedì 4 giugno, in Comune si deciderà forse la programmazione estiva delle prossime settimane di centinaia di famiglie cuneesi. E centinaia di famiglie cuneesi sono in attesa che arrivi una parola chiara e una data precisa di inizio dei centri estivi, che siano quelli delle scuole dell’infanzia o degli oratori, delle cooperative sociali o delle associazioni sportive. La Regione ha dato il via per il 15 giguno, che è la data che le famiglie attendono, con la fine di questo anno scolastico anomalo. Il Comune ha fatto compliare ai centri un format a maggio su cosa ognuno aveva intenzione di fare nei mesi di giugno, luglio e agosto rispettando le indicazioni di sicurezza e sanità da cui tutti sono consapevoli non si può prescindere. Ora tentenna e frena spostando sempre più là il possibile inizio per problemi legati ai protocolli Asl, ai corsi per gli educatori e volontari alla fornitura del materiale di sanificazione. E di settimane da quel questionario ne sono già passate.
Speriamo con l’impegno di Comune e Asl insieme che si realizzino le parole del sindaco Borgna: “Abbiamo ancora dieci giorni e faremo di tutto per arrivare all’apertura!”.
E intanto le famiglie restano in attesa…