Villanova Mondovì – Oggi, lunedì 1° giugno, è avvenuto il collaudo ministeriale sull’infrastruttura di connettività della banda ultra-larga sul Comune di Villanova. Negli scorsi mesi era già stata attivata, ma oggi sono stati provati gli elementi ottici e la centrale collocata in via Torre Bongiovanni che servirà anche i Comuni limitrofi. Sono stati inoltre controllati i civici raggiunti dall’infrastruttura, compresi i tredici edifici di pubblico interesse (l’intero plesso scolastico di corso Marconi, le scuole di Branzola e Madonna del Pasco, la biblioteca civica, il Municipio, l’adiacente sede della Polizia locale, il Palazzetto dello Sport, la sede territoriale del Consorzio Socio-Assistenziale del Monregalese, il distretto sanitario dell’Asl Cuneo 1, l’antica Chiesa di santa Caterina e il Centro Diurno). A livello tecnico, l’infrastruttura realizzata a Villanova è totalmente in fibra ottica ed ha connesso alla banda ultra larga 3143 unità immobiliari per un totale di 17 nodi di rete, 311 ripartitori ottici e 15 centri nodali. La rete si sviluppa sul territorio comunale per 32 chilometri. Il 40% dell’opera è stata realizzata mediante il riutilizzo di cavi esistenti con l’obiettivo di limitare l’impatto ambientale delle lavorazioni. Alle fasi di collaudo hanno preso parte anche il sindaco di Villanova, Michelangelo Turco, il vicesindaco Michele Pianetta e l’assessore Tamara Rosso. “L’approdo della banda ultra-larga – sottolinea il sindaco Turco – rappresenta un grande traguardo per la nostra comunità̀, come ben dimostrano le decine di richieste di attivazione giunte a pochi giorni dall’avvio della fase di commercializzazione. In occasione del collaudo, i rappresentanti del Comune di Villanova hanno nuovamente posto con forza il tema dei ripristini stradali: le imprese che operano per conto di Open Fiber hanno eseguito i lavori provvisori e, nelle prossime settimane, realizzeranno la seconda tranche di ripristini definitivi per riasfaltare le strade interessate dai lavori di posa della rete”.
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