Cuneo – Da venerdì 29 maggio a martedì 2 giugno ci sarà l’obbligo delle mascherine anche negli spazi aperti nelle zone abitate, cioè in città e nei centri dei paesi. Ma anche nelle aree commerciali. L’obbligo non c’è per chi svolge le attività sportive o motorie, o nel caso degli esercizi pubblici quando si è seduti ai tavoli dei dehors di bar, pizzerie e ristoranti. L’ordinanza ufficiale della Regione Piemonte non c’è ancora, ma il governatore Alberto Cirio l’ha annunciata per questa sera (mercoledì 27 maggio). La mascherina come sempre deve coprire naso e bocca e si dovrà tenere in città e nei paesi ogni volta che si esce di casa all’interno delle zone abitate, dove cioè c’è il rischio di incontrare altre persone senza poter garantire la distanza di sicurezza. Una scelta presa per i cinque giorni di “ponte” a cavallo tra maggio e giugno dove si presume che continui e si accentui l’effetto dell’apertura dei locali, della mobilità e degli incontri tra le persone.
L’indicazione regionale potrà essere condivisa o bocciata dai sindaci, che mantengono la possibilità di restringere o allargare i paletti dell’ordinanza.