Bernardo Soares è un uomo senza tempo e non solo. Siamo negli anni Trenta del secolo scorso ma potrebbe essere oggi, proprio oggi. Siamo a Lisbona ma potremmo essere in qualsiasi parte del mondo. Un libro unico che è stato definito “l’autobiografia di chi non è mai esistito”.
Riflessioni senza un nesso logico e temporale di un piccolo contabile, un omino insonne e dimesso e per nulla attraente. Ciò che Bernardo Soares osserva dalla finestra del suo studio in Rua Dos Douradores, piuttosto che seduto al solito tavolo nella solita sordida taverna, o un giorno in campagna in visita a un amico; ciò che il grigio Bernardo annota tranquillo e senza speranza nel suo diario è un mondo interiore che già conosce la verità di tutto, foriero di un segreto che i più non vogliono vedere. È la vita “interna” che lo opprime, lo confonde, lo spinge ad una profonda analisi di sé e degli altri. Una vita nella vita e pertanto un altro sdoppiamento. Un libro unico ed eccezionale con parole che restano dentro e portano a riconsiderare alcuni aspetti della nostra vita quotidiana. L’immaginario, la capacità e la forza ideativa, l’immensità dei mondi di Pessoa sono uniche.
Il libro dell’inquietudine
di Fernando Pessoa
Feltrinelli
10 euro