Torino – Accordo tra Regione e sindacati del personale sanitario per la distribuzione delle risorse aggiuntive a riconoscimento del servizio svolto negli ospedali nei mesi di marzo e aprile, nel pieno dell’emergenza coronavirus.
I 55 milioni di euro disponibili (37 stanziati dalla Regione e 18 dallo Stato) saranno così suddivisi: il 75%, ovvero oltre 41 milioni, andranno a infermieri, operatori socio-assistenziali, tecnici amministrativi; il 25%, cioè oltre 13 milioni, a medici e dirigenti.
L’intesa è stata concordata da tutti i sindacati dei lavoratori del comparto (Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials, Nursing up) e da una parte delle sigle della dirigenza (Fp Cgil, Federazione Cisl Medici e Uil Fpl, Fedir Sanità), mentre non ha trovato il consenso delle altre sigle della Dirigenza dell’area sanità.
“Sono soddisfatto – dice l’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi – che sia stata trovata un’intesa con i rappresentanti della maggioranza assoluta, circa l’80%, dei lavoratori, nell’obiettivo comune di poter effettuare i pagamenti al più presto. Ringrazio i rappresentanti sindacali per la disponibilità e, ancora una volta, i lavoratori per lo sforzo straordinario che hanno compiuto durante l’emergenza Covid. Le modalità per la corresponsione delle risorse verranno definite nel corso di incontri che saranno presto calendarizzati”.