Borgo San Dalmazzo – Franco Armellini, 69 anni, medico di base in pensione, è morto all’ospedale Santa Croce di Cuneo (era stato ricoverato per infezione da Covid-19, da cui era guarito; successivamente, le sue condizioni generali sono peggiorate). Grande il cordoglio in città dove il dottor Armellini (figlio di Carlo, anch’egli medico di famiglia per molti anni) era molto conosciuto e stimato per le grandi doti umane e professionali.
Nato a Borgo nel 1950, dopo la laurea in Medicina all’Università di Torino, svolse il servizio militare negli alpini come aiutante di Sanità. Effettuò poi il tirocinio post laurea all’Ospedale Santa Croce di Cuneo con il prof. Buffa, in Medicina generale. Nel 1980, a pochi mesi dall’istituzione del Servizio sanitario nazionale, iniziò l’attività di medico di base, condividendo per 11 anni l’ambulatorio con il padre Carlo, in piazza XI Febbraio, davanti alla chiesa di San Dalmazzo. Attività che proseguì ininterrottamente fino al giugno 2016, quando raggiunse la pensione. “Ho cercato – raccontava in quell’occasione – di essere davvero il medico di famiglia: quella persona che quando arriva la malattia sa essere presente come amico, consigliere, persona di fiducia oltre che come esperto”.
Era anche presidente della sezione comunale dell’Avis, associazione cui era molto legato (in precedenza ne era stato a lungo direttore sanitario). Inoltre svolgeva tuttora le funzioni di direttore sanitario nelle case di riposo di Borgo e di Roccavione e presso le case delle Suore Giuseppine. Legato da profonda amicizia al parroco di San Dalmazzo don Giovenale Riba (mancato nel 2018), era anche membro della Confraternita di Santa Croce e San Dalmazzo. Poche settimane fa era mancata la mamma Laura Berardengo.
Lascia la figlia Emilia con Patrizia Freda, il fratello Paolo con Franca, la sorella Margit con Roberto. Questa sera (martedì 19 maggio) rosario nella chiesa di San Dalmazzo alle 19. Il funerale sarà celebrato domani (mercoledì 20 maggio) alle 15 nella stessa chiesa.