Valle Varaita – Per la celebrazione delle Messe, è una partenza a piccoli passi.
Piasco e Rossana
Don Paolo Gerardi: “Non vedo l’ora di poter ripartire con le celebrazioni con la gente. Le norme sul virus impongono ripetute sanificazioni con il rispetto delle distanze. La parrocchiale di San Giovanni Battista può ospitare 120 persone. Da lunedì 18, riprendono le celebrazioni: saranno in numero ridotto, suddivise fra Piasco e Rossana”.
Venasca, Isasca e Melle
Don Silvio Peirano: “Con le nuove norme, la parrocchiale di Venasca può ospitare 80 persone, a Melle sono 50. La sanificazione è stata fatta da volontari e occorre senso di responsabilità da parte di tutti. A Venasca lunedì 18 iniziano le Messe feriali, con calendario consueto; Messe festive sabato 23, alle 18.30 e domenica 24, alle 18. A Melle, Messa domenica 24 alle 9.30, a Isasca domenica 31 alle 11.
Brossasco e Valmala
Don Federico Riba: “Ci troviamo lunedì 18 con il consiglio parrocchiale, vogliamo organizzare bene i volontari per avere la necessaria sicurezza: ho chiesto la collaborazione dei diversi gruppi brossaschesi. Non so se saremo già in grado di partire con la Messa domenica 24. A Valmala paese sabato 30 la prima Messa dopo il virus; per il santuario le date sono ancora da definire”.
Sampeyre e alta valle
Don Ettore Signorile: “Siamo in tre preti e cercheremo di rispettare le indicazioni del vescovo, per le quali le chiese grandi (che garantiscono il rispetto delle distanze) saranno privilegiate rispetto alle 48 cappelle presenti. Ho convocato il consiglio per gli affari economici per un necessario confronto. Le Messe domenicali partiranno dal 24 maggio”.