Cuneo – Cambiano le modalità operative per le banche di Credito Cooperativo del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta del gruppo bancario Cassa Centrale Credito Cooperativo Italiano. Si tratta, infatti, di cambiare la forma delle tradizionali assemblee dei soci di Bene Banca, Banca di Boves, Banca di Caraglio, Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura, Banca di Cherasco, Bcc di Pianfei e Rocca de’ Baldi, Bcc Valdostana che quest’anno dovranno approvare i propri bilanci a porte chiuse.
Sempre per i rischi connessi all’emergenza sanitaria in corso, le sei Bcc Piemontesi e Liguri e la Bcc Valdostana del Gruppo Cassa Centrale hanno dovuto adeguarsi alla nuova modalità concessa dal decreto Cura Italia, con un rappresentate designato che permetterà lo svolgimento delle assemblee senza la partecipazione fisica dei soci. Questi ultimi saranno comunque chiamati a votare attraverso delega che verrà consegnata in filiale oppure inviata direttamente online.
Tutte le informazioni utili sul conferimento di delega al rappresentante unico dei Soci, sulle modalità di voto e sulla formulazione delle domande prima dell’assemblea verranno riportate sui siti delle rispettive banche. I presidenti Paolo Blangetti (Pianfei), Elia Dogliani (BeneBanca), Davide Adolfo Ferré (Valdostana), Sergio Marro (Boves), Giovanni Claudio Olivero (Cherasco), Alberto Osenda (Casalgrasso e Sant’Albano Stura) e Livio Tomatis (Caraglio) hanno confermato le date previste per le loro assemblee che si svolgeranno tra metà giugno e metà luglio. Hanno anche espresso il loro dispiacere al non poter accogliere i soci e ad dover rimandare al prossimo anno cene, pranzi e momenti ricreativi che di solito accompagnavano queste assemblee. In questi mesi di difficoltà le banche di Credito Cooperativo hanno continuato a lavorare sul territorio per far fronte alle innumerevoli richieste di aiuto da parte di famiglie e imprese, riconfermando il loro ruolo centrale su tutto il Piemonte.
Giorgio Fracalossi, presidente della capogruppo Cassa Centrale Banca: “Siamo orgogliosi di come le banche del Gruppo abbiano risposto in maniera immediata e si siano poste in prima linea da subito per fronteggiare l’emergenza che stiamo vivendo. La nuova modalità di gestione delle assemblee di questo 2020 nasce da una causa di forza maggiore, ma ci permette di garantire la salute dei soci, per noi un valore irrinunciabile. Saranno incontri nuovi, virtuali, ma non per questo verrà meno l’interazione con i soci, e la vicinanza delle Bcc con il territorio e le comunità. Siamo da sempre banche di relazione e di prossimità, riusciremo ad esserlo al meglio anche in questa situazione”.
Nella foto: (da sinistra) Davide Adolfo Ferré (Valdostana), Alberto Osenda (Casalgrasso e Sant’Albano Stura), Giovanni Claudio Olivero (Cherasco), Sergio Marro (Boves), Elia Dogliani (BeneBanca), Giorgio Fracalossi (Cassa Centrale), Livio Tomatis (Caraglio), Paolo Blangetti (Pianfei).