Torino – Su proposta dell’assessore al Welfare, Chiara Caucino, la Giunta regionale ha deliberato il programma attuativo 2019 e i criteri di riparto delle risorse provenienti dal fondo per l’assistenza delle persone con disabilità grave prive di sostegno famigliare, che vedrà il trasferimento di 4 milioni di euro agli enti gestori dei servizi socio-assistenziali piemontesi. La legge n.112 del 2016, denominata “Dopo di noi”, stabilisce le misure di assistenza e cura dei disabili gravi senza genitori o che non possano ricevere un adeguato sostegno dalla propria famiglia, anche in vista della presa in carico progressiva della persona già durante l’esistenza in vita dei genitori.
“Tale legge – osserva Caucino – prescrive l’istituzione del fondo e l’adozione, da parte delle Regioni, degli indirizzi di programmazione e dei criteri per l’erogazione. Le risorse saranno distribuite ai territori in base alla quota di popolazione nella fascia d’età 18-64 anni. Intervenire a favore di chi affronta quotidianamente una grave disabilità, a cui sia venuta meno una rete sociale fondamentale come quella famigliare o che debba effettuare un percorso che porterà alla presa in carico da parte dei servizi, è molto importante. Il sistema del welfare pubblico deve avere grande attenzione verso quei soggetti fragili che necessitano di essere accompagnati e sostenuti nel corso della loro esistenza. Queste risorse vanno proprio in tale direzione”.