La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 22 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Dalla Regione 1.500 euro agli ambulanti che non hanno lavorato

Bonus a fondo perduto (di 500 euro) anche agli ambulanti alimentari che hanno subito un calo del lavoro in seguito alla chiusura di alcuni mercati

La Guida - Dalla Regione 1.500 euro agli ambulanti che non hanno lavorato

Torino – Anche gli operatori ambulanti dei mercati del Piemonte riceveranno il bonus a fondo perduto predisposto dalla Regione Piemonte per sostenere le attività colpite dal lockdown per l’emergenza Coronavirus: 1500 euro per tutti gli ambulanti non alimentari che hanno dovuto sospendere interamente l’attività, e bonus di 500 euro per gli ambulanti alimentari che, pur potendo proseguire l’attività, hanno lavorato solo parzialmente a causa delle  maggiori restrizioni da parte dei singoli Comuni che hanno portato alla chiusura di numerosi mercati. Lo comunicano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore al Commercio Vittoria Poggio al termine delle giornate di incontri con i rappresentanti della categoria, a cui ha preso parte anche l’assessore alla Semplificazione Maurizio Marrone.

A beneficiare del Bonus Mercati, per un valore complessivo di 13 milioni di euro, saranno circa 10 mila ambulanti del Piemonte, 7 mila non alimentari e 3 mila alimentari. Tutti gli interessati riceveranno da Finpiemonte una comunicazione via pec per indicare il conto corrente su cui ricevere il contributo a fondo perduto, che verrà accreditato nell’arco di qualche giorno.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente