La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Domenica 22 dicembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Cinghiali e caprioli, situazione sempre più grave per il mondo agricolo

Dai sindacati del comparto primario una richiesta di interventi forti, prima che sia troppo tardi

La Guida - Cinghiali e caprioli, situazione sempre più grave per il mondo agricolo

Cuneo – In questo periodo si sono viste da più parti immagini di natura che “riconquista” spazi umani, con tutta la magia e la bellezza di questo riequilibrio; c’è però una versione negativa, e non certo di oggi ma ancora più in primo piano anche in questo periodo, se l’equilibrio viene meno. Si tratta della presenza di ungulati, in particolare cinghiali e caprioli, nelle aree coltivate, con il rischio per gli agricoltori di veder compromessi mesi di fatiche e un’annata di introiti (in un settore che già lamenta redditività compressa sulle filiere).
Un nuovo appello è giunto in questi giorni dalla Cia regionale, che con il presidente Gabriele Carenini chiede alle istituzioni interventi più forti sulla caccia di selezione (in particolare per i caprioli) e risarcimenti rapidi agli agricoltori, che altrimenti saranno costretti ad abbandonare alcune zone del Piemonte.
“Se già prima dell’emergenza Coronavirus gli animali selvatici provocavano danni alle attività agricole, ora il problema è aumentato in modo esponenziale. Cinghiali e caprioli, complici le misure di confinamento disposte contro la diffusione del virus, stanno prendendo il sopravvento nelle campagne. La Regione intensifichi i piani di contenimento della fauna selvatica.
Chiediamo che venga utilizzata il più possibile la figura dei tutor e che si predisponga un piano di contenimento anche per il capriolo, in quanto per quest’ultimo la caccia di selezione si è rivelata uno strumento insufficiente. 
Ricordiamo, inoltre, che, in molti casi, comprensori e Atc non hanno ancora risarcito alle aziende agricole i danni provocati dalla fauna selvatica negli scorsi anni. Ci auguriamo che questi rimborsi possano arrivare in tempi rapidi.

Riceviamo ogni giorno decine e decine di segnalazioni di caprioli che devastano vigne e cinghiali che distruggono campi di mais. Se non si interverrà prontamente, molti coltivatori saranno inevitabilmente costretti ad abbandonare alcune aree del Piemonte”.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente