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Sabato 2 novembre 2024

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Magliano in lutto per la morte dell’ex sindaco Domenico Tomatis

Era un impresario capace e attivo nel volontario nel mondo cattolico

La Guida - Magliano in lutto per la morte dell’ex sindaco Domenico Tomatis

Magliano Alpi – Circondato dall’affetto dei suoi cari è mancato domenica 26 aprile Domenico Tomatis, ex sindaco di Magliano Alpi dal 1960 al 1970. Uomo intraprendente ed ingegnoso, aveva 88 anni e nel 1962 fondò l’impresa edile Tomatis, che opera nel settore dell’edilizia abitativa privata con costruzioni a Cavoretto, Sestriere, Bordighera, Ospedaletti, Trinità d’Agultu, Mondovì, Carrù e Cuneo. Tomatis nacque il 3 aprile del 1932 a Magliano Alpi e dopo la morte prematura del padre frequentò il collegio “Convitto vescovile” di Mondovì, diplomandosi geometra al “Baruffi”. Prestò servizio militare come ufficiale di complemento degli Alpini nell’artiglieria da montagna, meritando un encomio per aver guidato come comandante una spedizione sulla Cima Grande di Lavaredo, nelle Dolomiti, in condizioni di tempo proibitive. Fu membro del consiglio di amministrazione e poi vicepresidente della Cassa Rurale ed artigiana di Carrù. Sempre disponibile e generoso, ha dedicato la sua vita al lavoro, ai collaboratori, ai familiari, al prossimo senza mai risparmiarsi. Attivo nel volontariato cattolico con la comunità di Franco Mondino a Mondovì e con l’Oratorio San Domenico di don Bruno Marabotto a Pinerolo.

“Lo ricordo con molto affetto – dice il sindaco di Magliano Alpi, Marco Bailo – era una persona geniale e fu il più giovane sindaco del paese, eletto a 28 anni. Qui ha dato lavoro a tante famiglie con la sua impresa molto attiva. Erano anni d’oro e lui era un uomo capace. Quando mi candidai per il mio primo mandato andai da lui per una chiacchierata e fu davvero un momento piacevole perché mi diede tanti buoni consigli. L’ultima volta che ci siamo sentiti è stato a Pasqua quando mi chiamò al telefono per farmi gli auguri”. Lascia la moglie Elisa Revelli, apprezzata poetessa dialettale, originaria di Carrù, i figli Nicoletta (Giudice di Pace a Cuneo) e Francesco (filosofo all’Università di Salerno) con Alina e il nipotino Enea. I funerali si svolgeranno in forma strettamente privata come da disposizioni anti-covid, martedì 28 aprile alle 15 al cimitero di Magliano Sottano. Presenzierà in veste ufficiale per rendergli omaggio anche il sindaco Marco Bailo.

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