Limone Piemonte – Tutti i tamponi eseguiti su operatori e ospiti della Fondazione casa di riposo Santo Spirito sono risultati negativi. L’Asl ha eseguito test sui 42 ospiti e sui 3o operatori della residenza per anziani, senza riscontrare positività. Al contempo sono stati effettuati sugli anziani e sul personale dei test sierologici per la rilevazione degli anticorpi, acquistati in precedenza dal Comune a scopo precauzionale. Gli stessi test verranno eseguiti nei prossimi giorni anche ai dipendenti comunali, mentre una parte è stata consegnata alla sezione locale della Croce Rossa per una sperimentazione su un limitatissimo numero di abitanti al fine di verificare la possibilità di estendere il test a tutta la popolazione.
Dal 4 maggio l’Istituto Superiore della Sanità dovrebbe dare il via libera alla somministrazione, il test sarà quindi disponibile a pagamento presso la sede della Croce Rossa anche per i cittadini che ne faranno richiesta su base volontaria. Una nota informativa del Comune ricorda ai cittadini le indicazioni dell’Istituto Superiore della Sanità in relazione a tale test, che “non garantisce una patente di immunità, poiché conclama esclusivamente la positività o la negatività al coronavirus, ma non è in grado di misurare la risposta anticorpale, dato imprescindibile per poter stabilire se il soggetto, oltre ad aver contratto la malattia, ne è anche immune. Al momento non è ancora dato sapere quale sia la percentuale di falsi positivi o falsi negativi. La produttività del test, anche quando dimostri l’avvenuto contatto con il corona virus, non elimina il rischio di contagiosità”. “Un ringraziamento – commenta il sindaco di Limone Piemonte, Massimo Riberi – va a tutti coloro che si sono prodigati nell’ottima gestione della casa di riposo: il presidente Davide Bosi e la direttrice Manuela Adami, il consiglio di amministrazione della Fondazione, il direttore sanitario dottor Dutto e al dottor Clerico che in questi giorni l’ha sostituito, i medici di base e tutto il personale”.