Cuneo – Anche il Comune di Cuneo, in base ai chiarimenti che sono arrivati nella serata di ieri dalla Regione, da il via libera alla cura degli orti ma ad alcune condizioni: che il soggetto interessato attesti, con autodichiarazione completa di tutte le necessarie indicazioni per la relativa verifica, il possesso o la proprietà della superficie agricola produttiva e che essa sia effettivamente adibita ai predetti fini, con indicazione del percorso più breve per il raggiungimento del sito. Secondo le disposizioni nazionali è possibile anche recarsi al di fuori del comune di residenza ma resta comunque in vigore il divieto di accedere ad orti e giardini di seconde case il cui accesso “è consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.) e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali a sopperire a tali situazioni”.
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