Gaiola – “Da dicembre aspettiamo i dati delle prove di carico sul ponte dell’Olla a Gaiola. Abbiamo scritto ancora a febbraio alla Prefettura di Cuneo insieme all’Unione Montana per avere un confronto con Anas. La situazione Coronavirus ci distoglie dagli altri problemi e intanto i ponti in Italia continuano a crollare. Dovrò legarmi al ponte con una mascherina per avere risposte?”. A lanciare l’appello è il sindaco di Gaiola Paolo Bottero. Dopo le prime verifiche ad agosto 2018, martedì 3 e mercoledì 4 dicembre 2019 alcuni operatori dell’Anas avevano effettuato nuove prove sulla stabilità dell’infrastruttura che, da quasi due anni, da tempo è oggetto di segnalazioni per il distacco di materiale murario e la presenza di crepe sulle arcate. Per l’indagine erano stati utilizzati anche dei sensori in grado di valutare l’impatto del traffico sulla strada che funge da ingresso alla Valle e che ogni giorno viene percorsa, oltre che da veicoli, pullman di linea e scuolabus, anche da circa 700 mezzi pesanti.