Cuneo – “Noi, che sempre abbiamo affrontato la vita con abituale ironia, di fronte all’immane sventura,
ci uniamo al rimpianto per quanti ci stanno lasciando, e alla riconoscenza per quanti vivono
nel pericolo in difesa degli altri. Nella profonda semplicità con la quale il grande Totò
ci rammentò per sempre che l’imprevedibile “livella” rende uguali gli uomini nell’estrema battaglia,
offriamo un sorriso che, almeno per un attimo, vi distolga dall’incalzare del male”.
È con queste parole che l’Albo d’Onore degli Uomini di Mondo, il sodalizio che riunisce tutti coloro che hanno fatto, anche solo per pochi minuti, il servizio militare o civile in Granda, ha voluto esprimere la propria vicinanza non solo agli iscritti che il Covid-19 ha strappato in queste settimane all’affetto dei propri cari, ma a tutti i cittadini.
In particolare, l’associazione rivolge il suo pensiero a coloro che con coraggio e dedizione straordinari si prodigano ogni giorno per alleviare per le sofferenze di chi ha contratto il coronavirus: medici, infermieri, personale sanitario, volontari che, a rischio della propria incolumità, aiutano il prossimo. Nella speranza, naturalmente, di poter un giorno manifestare di persona la propria riconoscenza.