Carrù – Un post e un annuncio pieno di tristezza e condivisione, quello lasciato sui social alcune ore fa dalla sindaca Stefania Ieriti, per il dolore di una famiglia carrucese che si è vista rapire un suo caro positivo al Coronavirus. Il concittadino era stato ricoverato alcuni giorni fa, a marzo in ospedale ed era l’ultimo caso in ordine cronologico segnalato nel paese. “Combatteva – scrive Ieriti – sicuro di poter tornare a casa. I problemi c’erano e anche importanti ma la speranza di guarire e di riuscire a tornare a casa erano il suo obiettivo prioritario. Gli unici contatti con i familiari erano le telefonate e il sentire la sua voce era per essi l’unico aggancio e l’unico sintomo di tranquillità. Poi la telefonata inaspettata. E’ un medico che con garbo e professionalità comunica alla moglie il peggioramento delle condizioni di salute e la positività al virus. Il resto poco importa è stato un progressivo declino, fino a raggiungere la fase estrema. Oggi la morte sottrae un marito, un padre, un nonno”.
