“Raccolgo l’appello lanciato dal Comitato per l’ordine e la sicurezza che si è riunito a Cuneo martedì 7 aprile per chiedere ancora una volta a tutte le persone di non uscire di casa. Sappiamo che si tratta di un grande sacrificio, soprattutto in questi giorni che ci avvicinano alle feste pasquali, ma lo facciamo per la nostra sicurezza e per quella di tutti. Nel prossimo fine settimana festivo il nostro sacrificio servirà ad unirci allo sforzo dei tanti operatori sanitari che nei giorni pasquali lavoreranno nei nostri ospedali e nelle strutture accanto ai malati. In questi giorni saranno anche intensificati i controlli sulle strade, sempre a garanzia della nostra sicurezza: non facciamoci rovinare la Pasqua per qualche imprudenza. Facciamo invece sì che questa festa possa svolgersi il più possibile serenamente, pur limitandoci allo stretto cerchio delle persone con cui viviamo e senza uscire di casa. È il mio auspicio in questo tempo così particolare dettato dall’emergenza sanitaria, ma è anche un augurio sincero di buona Pasqua che voglio far giungere a tutti i cittadini della Granda in attesa dei tempi migliori che arriveranno”.