Boves – Anche Lucia Massucco in Cavallo di Rivoria, 70 anni compiuti sabato scorso, non ce l’ha fatta. È la seconda vittima del coronavirus a Boves, dopo la scomparsa di Giuseppe Tecco avvenuta ieri.
Su autorizzazione della famiglia comunichiamo che Lucia è mancata venerdì 3 aprile all’ospedale Santa Croce, dove era ricoverata da due settimane per aver contratto il virus probabilmente durante una visita medica in una struttura specializzata qualche giorno prima. Lucia non aveva nessuna patologia, il peggioramento è avvenuto in pochi giorni. Era una donna di grande cuore e buona, lavoratrice molto impegnata nell’azienda agricola di famiglia e dedita alla famiglia, ma anche aperta e generosa con gli altri. Aveva una grande passione per i fiori che coltivava nel suo giardino di casa, in particolare per le calle che donava per addobbare la chiesa parrocchiale di Rivoira e molte altre chiese dei dintorni. Lascia il marito Piero Cavallo molto conosciuto nella frazione per i suoi impegni sociali e quattro figlie: Dorella parrucchiera a Rivoira, Elena infermiera all’ospedale Carle e moglie di Enzo Maccario già presidente dell’asilo parrocchiale, Milena coadiutrice in azienda e moglie di Claudio Bertaina presidente dell’associazione “Rivoira terra di vita” e Cinzia, impiegata, oltre a nove nipoti e ai tanti amici della comunità rivoirese.
L’ultimo saluto alla signora Cavallo in forma riservata sarà domani 4 aprile alle 15 direttamente al cimitero (solo per parenti strettissimi).