Cuneo – Le sono contestati diversi episodi anche nel capoluogo della Granda, ma i casi potrebbero essere molti di più: è scattata la denuncia per una donna (di mezza età, residente in provincia di Torino) che negli ultimi dieci anni ha truffato negozi in città. La tattica si basava su una loquacità fuori del comune e su una serie di astuzie per carpire la fiducia di titolari e commesse. La donna prendeva di mira negozi di vario genere, sceglieva e poi al momento del pagamento esibiva una carta di credito poco diffusa: a questo punto, per evitare problemi, chiedeva l’aiuto per portare tutto fuori il materiale, dicendo che il marito era nei pressi e che lui avrebbe pagato, ma disponeva soltanto di una banconota da 200 euro. Si faceva poi dare il resto, riferendo di dover ancora provvedere a una commissione e indicando un uomo in arrivo. Così la donna “spariva” e magari tentava ancora con un altro punto vendita, sempre in diverse aree della città. Dove riusciva a mettere a segno la truffa, portava via tra i 100 e i 150 euro ogni volta. La donna era già stata “pizzicata” in altre zone del Piemonte; i colpi potrebbero essere molti di più di quelli denunciati. Con un ritorno a Cuneo nei giorni di carnevale ha fatto scattare nuove indagini che hanno permesso ai Carabinieri di individuarla, grazie al riconoscimento di alcuni commercianti, e denunciarla (immagine di repertorio).