Cuneo – A partire da oggi (mercoledì 1° aprile) e fino al 31 luglio, sono aperte le iscrizioni al Conservatorio Ghedini di Cuneo per l’anno accademico 2020-2021. L’offerta formativa prevede l’attivazione sia dei corsi propedeutici destinati alla formazione di livello pre-accademico sia i corsi accademici di primo e secondo livello, grazie ai quali gli studenti possono ottenere la laurea triennale o specialistica. L’istituto vanta un’offerta molto ricca e variegata: strumenti classici (pianoforte, violino, viola, violoncello, contrabbasso, chitarra, flauto, clarinetto, oboe, fagotto, corno, tromba, percussioni, arpa), composizione, musica corale e direzione di coro, canto lirico, canto rinascimentale e barocco, canto jazz, voce pop, strumenti Jazz, strumenti pop, didattica della musica, musica elettronica a indirizzo compositivo e tecnico del suono. Le modalità per iscriversi sono riportate nel vademecum predisposto dalla segreteria didattica disponibile sul sito www.conservatoriocuneo.it. L’intera procedura si svolge online. In questo periodo gli uffici di segreteria sono comunque contattabili tramite posta elettronica, in caso di particolari dubbi o urgenze.
Le lezioni a distanza proseguono per tutte le materie possibili (escluse per ovvi motivi la musica d’assieme e le attività laboratoriali) e inoltre a partire dalla settimana prossima saranno effettuati anche i primi esami online, per le discipline che si prestano a questo tipo di verifica. La segreteria lavora a pieno ritmo, utilizzando ampiamente la modalità dello smart working e limitando gli spostamenti da e per gli uffici al minimo indispensabile.
“Siamo riusciti a far prendere servizio anche a quegli insegnanti che, nominati recentemente, erano obbligati per legge a non spostarsi dal loro domicilio. Abbiamo quindi completato, finalmente, il corpo docente e possiamo procedere, assicurando la massima presenza possibile dei docenti e dell’Istituzione” ha dichiarato il direttore Alberto Borello.
“La collaborazione è ottima ad ogni livello – commenta soddisfatto Leopoldo Slamig, presidente ad interim del consiglio di Amministrazione -. Riusciamo a riunirci regolarmente online e a prendere decisioni condivise, fatto essenziale per la gestione specialmente in un momento straordinario come questo”.