Cuneo – Stagione 2019-2020 finita per il rugby, anche in Piemonte: la decisione è stata presa ieri (giovedì 26 marzo) nella riunione in videoconferenza del consiglio Fir (Federazione italiana rugby), che già aveva aderito alla sospensione di ogni attività agonistica fino al 3 aprile ma che ora preferisce rinunciare a concludere i campionati, fino a “tempi migliori”. Una decisione che non ha precedenti nella storia del rugby, di fronte a un’emergenza sanitaria imprevedibile nei suoi esiti, e che è stata dettata dai valori fondamentali di questo sport: tutela della salute dei giocatori e di tutte le persone, etica e rispetto delle regole, sacrificio e solidarietà, chiarezza per tutti i club. La decisione del consiglio comporta anche la mancata assegnazione di titoli, lo stesso avverrà per promozioni e retrocessioni: le impostazioni per la stagione 2020-2021 verranno decise nei prossimi mesi. Nel frattempo la palla ovale si ferma, almeno sui campi e nelle competizioni agonistiche, ma non smette di trasmettere i suoi valori alle nuove generazioni (immagine di repertorio).