Saluzzo – La Comunità Cenacolo, fondata da suor Elvira Petrozzi, produce mascherine utili a combattere il coronavirus e poi le dona. Per questo, il primo cittadino Mauro Calderoni li ringrazia pubblicamente. Il primo cittadino scrive in un messaggio ai saluzzesi: “Ci siamo confrontati molto sull’opportunità di una distribuzione generalizzata di mascherine e, sentita l’Asl, la Protezione Civile, i colleghi delle “7 sorelle” ed i sindaci del saluzzese, è prevalso l’orientamento di non fare una distribuzione massiva. I modelli più facilmente reperibili non eliminano totalmente i fattori di rischio e potrebbero anzi ingenerare una falsa sensazione di sicurezza che rischierebbe di farci allentare la guardia, per esempio sulla distanza minima interpersonale da mantenere. Fino almeno al 3 aprile dobbiamo invece continuare a tenere atteggiamenti responsabili e ridurre al minimo gli spostamenti da casa, come indicato del resto anche dai più recenti provvedimenti regionali e nazionali. Al momento stiamo garantendo la fornitura di dispositivi di protezione individuale ai nostri concittadini in isolamento fiduciario o in quarantena, alla Polizia municipale ed ai volontari della Protezione Civile”. I saluzzesi ultra sessantacinquenni e le categorie a rischio, se sprovvisti di mascherine, possono contattare il numero 0175. 211302 da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 11. La consegna della mascherine offerte dalla Comunità Cenacolo verrà effettuata dalla Protezione Civile.