Torino – Il bollettino pomeridiano dell’Unità di crisi della Regione Piemonte di venerdì 27 marzo riporta che è salito a 38 il numero complessivo di pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia e così suddivisi su base provinciale: 19 residenti in provincia di Torino, 3 nell’Alessandrino, 5 nel Cuneese, 5 nell’Astigiano, 3 del Novarese, 1 nel Vercellese, 2 provenienti da fuori regione. Altri 144 pazienti sono “in via di guarigione”, cioè risultati negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e attendono ora l’esito del secondo.
Sono 29 i decessi di persone positive al test per un totale di 53 giornalieri: il dato più basso di questi ultimi quattro tragici giorni. Si aggiungono così 17 morti in provincia di Torino, 1 a Vercelli, 2 nell’Alessandrino, 2 nel Cuneese, 1 nel Vco, 1 nell’Astigiano, 5 nel Novarese. Il totale complessivo è ora di 598 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 135 ad Alessandria, 23 ad Asti, 57 a Biella, 37 a Cuneo, 82 a Novara, 193 a Torino, 26 a Vercelli, 35 nel Verbano-Cusio-Ossola, 10 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
Sono 7.228 le persone finora risultate positive al coronavirus covid-19 in Piemonte: 520 in più di ieri, un incremento in linea con il giorno precedente (+515). I contagi sono così suddivisi: 1.156 in provincia di Alessandria, 307 in provincia di Asti, 378 in provincia di Biella, 528 in provincia di Cuneo (26 casi in più di ieri, il minore incremento negli ultimi otto giorni), 609 in provincia di Novara, 3.435 in provincia di Torino, 360 in provincia di Vercelli, 288 nel Verbano-Cusio-Ossola, 65 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 102 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 440 (+25 rispetto a ieri, il precedente incremento giornaliero è stato di 33). I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 20.197, di cui 12.581 risultati negativi.