Cuneo – Giulio Titta, 73 anni, è deceduto oggi all’ospedale di Cuneo dove era ricoverato in terapia intensiva dopo essere stato colpito dal coronavirus. Medico di famiglia in pensione a Torino, Titta era stato anche segretario regionale e revisore dei conti nazionale della Federazione dei medici di medicina generale, consulente dell’Aress, l’agenzia regionale per i servizi sanitari e dopo la pensione era tornato a prestare la sua opera. È il quarto medico deceduto in Piemonte tra le persone positive al Covid-19.
“È un’altra giornata in cui sentiamo il bisogno di stringerci agli affetti di tutte le persone che questo nemico invisibile ci sta portando via – dicono il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -. Tra loro ci sono anche Giulio Titta, un uomo che ha dedicato la sua vita alla scienza e alla nostra comunità, non solo nei tanti anni come medico di famiglia ma anche con la passione per la ricerca e il lungo impegno nella Federazione dei medici di medicina generale, e Luigi Ciriotti, anche lui medico, in pensione, indimenticabile sindaco di Santo Stefano Belbo. Il nostro pensiero va alle loro famiglie e a quelle di tutti gli operatori sanitari che combattono da settimane in prima linea questa battaglia. Donne e uomini verso i quali il nostro grazie non sarà mai abbastanza».