Chiusa Pesio – I volontari della Protezione Civile di Chiusa di Pesio hanno iniziato questa mattina (giovedì 26 marzo) la distribuzione di 1.500 mascherine sanitarie donate dall’Associazione Artigiani al Comune di Chiusa di Pesio e di guanti protettivi acquistati con il contributo della Compagnia di Sant’Eligio.
Saranno consegnati alla Residenza La Meridiana, alla casa di Riposo Musso e Gastaldi di San Bartolomeo, agli artigiani e ai commercianti.
Alle prime 1.500 mascherine che Domenica Dutto, presidente dell’Associazione Artigiani di Chiusa di Pesio, ha donato direttamente al sindaco Claudio Baudino, se ne aggiungerà un altro migliaio non appena saranno nuovamente disponibili presso il fornitore.
“Ogni anno devolviamo un contributo a un ente del nostro territorio – spiega Domenica Dutto – . Data l’emergenza che stiamo attraversando, ho proposto agli associati di anticiparlo e di indirizzarlo al personale sanitario, ai commercianti e ai nostri artigiani che continuano a lavorare. Mi fa piacere che l’idea sia stata accolta con generosità e per questo ringrazio tutti”.
“Ringrazio la presidente Domenica Dutto, tutti gli artigiani, e la Compagnia di Sant’Eligio per aver devoluto un importante contributo attraverso il quale man mano andremo ad acquistare materiale – spiega il primo cittadino Claudio Baudino – . La distribuzione di oggi va a sommarsi a quella che in queste ore sta effettuando l’Avis e sono previste nuove iniziative da parte di altre associazioni. In questo momento è molto importante essere coordinati per evitare che gli sforzi vengano concentrati su un’unica struttura a discapito di un’altra e non avere fretta perché l’emergenza prosegue. I giorni che stiamo attraversando ci ricordano che dobbiamo prenderci cura gli uni degli altri. Chiusa di Pesio, con questi gesti di grande generosità, sta dimostrando ancora una volta quello spirito di comunità e mutuo soccorso che aiuta a superare le difficoltà. Colgo l’occasione per ringraziare il personale sanitario, i volontari, le forze dell’ordine, i nostri commercianti, le associazioni, il personale comunale e scolastico e tutte le persone che si stanno adoperando in prima persona”.