Peveragno – Si moltiplicano le iniziative di aiuto e di solidarietà anche da parte di privati cittadini, nel momento in cui la battaglia contro il coronavirus si fa più dura. A Peveragno ha fatto rumore e suscitato sentimenti di gratitudine nella giornata di lunedì, il gesto di Ilaria Giorgis, trentaseienne sarta titolare di un laboratorio in via Roma, che proprio nei giorni in cui per motivi di forza maggiore è costretta a tenere abbassate le serrande, ha messo a disposizione materiali, attrezzature e abilità personali per la produzione di mascherine. Lei che generalmente si occupa di riparazioni e di realizzazione di abbigliamento su misura. “Le mascherine – spiega Ilaria – non sono certificate, ma sono realizzate in doppio strato di cotone con interno in Tnt, lavabili e riutilizzabili. Non sono in vendita, sono a disposizione di quanti ne hanno bisogno all’interno di una scatola sull’uscio del negozio. Confido nel buon senso di ciascuno, ne basta una per famiglia dato che si possono usare più vote. E’ ben accetta una piccola offerta tramite satispay che donerò all’azienda ospedaliera Santa Croce e Carle”. L’iniziativa di Ilaria andrà avanti finché avrà materiale a disposizione, ma nel frattempo con alcune colleghe e amiche si sta organizzando per provvedere eventualmente ad una produzione più consistente, nel caso se ne ravvisasse il bisogno da parte di qualche ente sanitario. “Sono una persona positiva e nella speranza che questa situazione passi al più presto, cerco di dare il mio contributo a chi ne ha veramente bisogno”.