Cuneo – L’Acit, Associazione Cuneese Innovazione nel Trasporto aderente all’Associazione Nazionale degli autotrasportatori Assotrasporti, tramite il presidente provinciale Gabriella Tomasi e il segretario provinciale Fabrizio Civallero ha inviato una lettera a tutti i sindaci della provincia di Cuneo chiedendo il rinvio al 2021 delle imposte comunali dovute dalle imprese del settore autotrasporto per l’anno in corso, per venire incontro alle difficoltà in questo momento.
“L’emergenza sanitaria – dichiara Gabriella Tomasi, presidente provinciale di Acit – sta mettendo in difficoltà i cittadini e le imprese locali, nonostante le misure di supporto già varate dal Governo, in rappresentanza delle imprese di autotrasporto chiediamo anche ai Comuni di fare la loro parte”. “Le ulteriori chiusure di attività imposte dal Dpcm del 22 marzo – spiega il segretario Fabrizio Civallero – hanno ampliato la platea delle attività commerciali costrette a fermarsi e riducono ulteriormente la possibilità di lavoro per le aziende di autotrasporto. Acit chiede pertanto che le imposte comunali vengano rinviate al 2021, permettendo successivamente, a chi ne farà richiesta, di rateizzare gli importi. Specifichiamo che si tratta solamente di una posticipazione delle entrate, e non di un mancato pagamento, che però rappresenta un valido aiuto per le imprese di autotrasporto. Abbiamo inoltre colto l’occasione per sensibilizzare le amministrazioni comunali sulla questione della sicurezza di ponti e gallerie in provincia. Vista la riduzione del traffico stradale causata dall’emergenza sanitaria, chiediamo di impiegare tutto il personale tecnico, ora libero dagli impegni con il pubblico, per effettuare il monitoraggio delle infrastrutture, sempre rispettando le norme di distanziamento sociale indispensabili per fermare l’epidemia del coronavirus”