Cuneo – La Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo raddoppia lo stanziamento a sostegno della sanità e dei servizi socioassistenziali sul territorio per affrontare l’emergenza coronavirus: l’ente ha deliberato un nuovo fondo di 500.000 euro, sia per gli enti pubblici, sia per quelli del terzo settore in Granda attivi in questo ambito.
L’intervento si aggiunge ai 500.000 euro già messi a disposizione la scorsa settimana a sostegno delle due Asl e dell’Azienda ospedaliera Santa Croce e Carle, per le emergenze in campo medico. La forte pressione non si fa sentire solo sulle strutture sanitarie, ma anche sui servizi socioassistenziali della provincia: una situazione che si fa ogni giorno più pesante non solo per gli assistiti – persone affette da patologie croniche e disabilità, anziani e famiglie in condizioni di fragilità – ma anche per il personale che opera, a cui vanno garantite le condizioni di sicurezza sul lavoro.
“La disponibilità di intervento immediato da parte della Fondazione si estende oggi anche ai servizi socioassistenziali e al mondo del volontariato, che operano in provincia di Cuneo per garantire assistenza e sostegno agli anziani, alle famiglie e alle persone in situazioni di malattia e disagio”, dichiara il presidente della Fondazione Crc, Giandomenico Genta. “Con lo stanziamento di questo nuovo fondo da 500.000 euro la Fondazione Crc vuole essere al fianco, in un momento di particolare difficoltà, della parte più fragile della nostra società e degli operatori che ogni giorno operano al fianco di questi cittadini”.
Per la valutazione delle priorità di intervento la Fondazione si confronterà con i diversi enti di coordinamento territoriale, per poi comunicare le modalità di richiesta dei contributi.