Costigliole Saluzzo – Cordoglio per la scomparsa dell’architetto Renato Nasi, mancato nella sua casa a 88 anni di età. Fino a otto anni fa, aveva continuato a lavorare nello studio tecnico di Costigliole (dove oggi lavora il suo nipote Fabrizio). Era emigrato in Venezuela, quando era giovane, dove aveva lavorato per più anni. Nella sua carriera lavorativa, una volta rientrato in Italia, aveva pensato la nuova “piastra” dell’Ospedale Civile di Saluzzo. Nasi ha anche progettato il “piazzale della Libertà” a Brossasco, la fabbrica Bitron che sorge alle porte di Rossana e diverse case in più paesi, ai piedi del Monviso. La figlia Chiara: “Mio padre era la mia vita, il mio scudo, il mio rifugio! Era la roccia solida della famiglia, un vero maestro di vita, un pilastro. Ci ha trasmesso il senso del dovere”. Renato Nasi lascia le figlie Claudia (docente universitaria) con Attilio Hofman, Chiara (segretaria comunale) con Marco Ambrogio, insieme al fratello Silvano e la cognata Federica, i nipoti e i parenti tutti. Lunedì 16 marzo nel cimitero di Costigliole Saluto ci sarà l’ultimo saluto all’architetto, in forma privata, come prevedono le norme di contrasto al coronavirus.