Dogliani – Elsa Paruzzo, Marinella Tomatis, Mirella Marenco e Piera Dalmazzone sono le quattro donne imprenditrici doglianesi, proprietarie di laboratori di sartoria, che hanno dato la propria disponibilità a cucire le mascherine contro il Covid-19 da destinare esclusivamente agli operatori del Servizio Sanitario Regionale. Mani laboriose ed esperte che non si sono tirate indietro, dopo aver appreso della necessità impellente. Il loro è un segnale concreto, ci tengono a sottolineare non a scopo di lucro, a sostegno di chi ogni giorno combatte in prima linea rischiando molto per garantire la nostra salute. Piera Dalmazzone è una veterana di questo mestiere che svolge dal 1984. E’ lei che ha coinvolto per prima le altre colleghe e il personale che l’aiuta in questa gara di solidarietà. Insieme alle sue dipendenti hanno iniziato a lavorare da ieri mattina alle 6.30 per consegnarne oggi 1000 più altre 1200 e si stanno organizzando tra domani e lunedì a prepararne altre 4000. A differenza di quelle più comuni usa e getta, queste sono lavabili a 90° almeno una decina di volte. I pezzi arrivano già tagliati vengono cuciti, stirati e poi imbustati. Non è una cosa velocissima, e per questo tutte quante loro, per completare il compito assegnato hanno dovuto fermare il lavoro ordinario ma l’entusiasmo, la generosità e la professionalità di tutte fa capire che #insiemecelafaremo.