Cuneo – Ritorna in vigore il divieto di abbruciamento dei residui colturali e materiale vegetale. Da ieri, venerdì 13, per il Comune di Caraglio in cui l’amministrazione aveva prima dato il via libera e poi nel giro di poche ore ha revocato l’ordinanza. ” Vista la necessità di revocare l’ordinanza sindacale che consentiva temporaneamente gli abbruciamenti a causa dell’aggravarsi della situazione di contagio dal virus Covid-19″ scrive su Facebook il Comune, il sindaco perciò vieta l’abbruciamento di materiale vegetale su tutto il territorio fino a martedì 31 marzo. Da oggi, sabato 14, si aggiunge anche il Comune di Bernezzo. Probabilmente nelle prossime ore altri sindaci arriveranno arriveranno alla stessa decisione.
Alcuni sindaci avevano derogato al divieto di abbruciamenti a partire dalla revoca della Regione Piemonte dello stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi. Nei Comuni in cui la deroga non è stata fatta permane il divieto fino a martedì 31 marzo.
