Cuneo – Per le attività e gli esercizi commerciali, in città molte già chiuse prima dell’imposizione del Decreto, Confcommercio sollecita tutte le forme di indennizzo, di moratoria e di Cassa integrazione in deroga per le imprese sotto i 5 addetti, oltre all’abolizione del limite di utilizzo del contante e la lotteria degli scontrini. “I conti si faranno soltanto alla fine di questo particolare momento – commenta il presidente Luca Chiapella -, ma ora deve prevalere il buon senso cioè quello di restare a casa, di mettere in atto le disposizioni emanate con il decreto e cercare di superare questa fase davvero difficile. Ma ce la faremo anche questa volta, per essere ancora più forti e competitivi di prima”.