Cuneo – “Andrà tutto bene”. Lo diciamo da giorni per farci forza e rassicurare gli uni gli altri, soprattutto i più piccoli ai quali è difficile spiegare che cosa sta succedendo. Niente asilo né scuola, annullate le visite dai nonni, aboliti i pomeriggi al parco con gli amichetti. E poi tante nuove regole da rispettare: lavarsi bene le mani, magari cantando una canzoncina, non abbracciarsi, non mettere niente in bocca. Le domande sono tante: “Perché? Fino a quando?” Le risposte sono poche e vaghe perché nessuno di noi sa davvero che cosa ci aspetta nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. La lotta al virus “con la corona” continua, tra qualche anno sarà probabilmente un evento storico da studiare a scuola ma adesso è una sfida da affrontare anche e soprattutto in casa, dove siamo costretti a restare per la nostra sicurezza e per evitare che il virus si propaghi ancora di più.
Tra le tante attività e lavoretti da proporre ai bambini in questi giorni di quarantena c’è anche la realizzazione di un arcobaleno colorato da disegnare o dipingere su lenzuola e cartoncini che reca proprio la scritta “Andrà tutto bene”. Un’iniziativa lanciata sui social e nelle chat, un simbolo di speranza, che accomuna tutto il Paese. Sui muri delle scuole, sui balconi, nei cortili e per le strade c’è già l’arcobaleno e anche se la tempesta è ancora in corso non possiamo fare altro che attendere, uniti, la quiete.
Pubblichiamo di seguito alcune foto degli arcobaleni realizzati dai bimbi di Cuneo e dintorni con un invito a mandarcene altre perché sui muri lo spazio è delimitato ma sul web è infinito ed è bello pensare di costruirlo insieme.