Cuneo – Era una società di diritto anglosassone con sede dichiarata in Gran Bretagna, ma in realtà veniva gestita da Cuneo, e negli anni d’imposta 2016 e 2017 il contribuente non aveva dichiarato redditi personali per oltre 80.000 euro, insieme a ricavi non dichiarati da parte delle società amministrate per oltre 1.400.000 euro, con un’evasione di Iva e imposte sul reddito per oltre 115.000 euro: lo hanno scoperto i finanzieri della Compagnia di Cuneo al termine di alcune verifiche fiscali nei confronti di un commerciante di veicoli di Cuneo e di due società riconducibili a lui.
I redditi dichiarati erano minimi, ma il tenore di vita era “assolutamente non congruo” secondo quanto trovato dai militari delle Fiamme Gialle; il soggetto risultava anche proprietario di un elicottero a uso privato, che teneva presso la sua abitazione.
Dai controlli è emerso che, fra le varie attività, il soggetto verificato era amministratore e unico socio, di una società di diritto anglosassone con sede dichiarata in Gran Bretagna che però, di fatto, aveva la sede di direzione effettiva in Cuneo. Quindi una società “esterovestita” attiva in Italia, con l’obbligo di assolvere gli obblighi fiscali e contabili nel nostro Paese.