La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Sabato 23 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Il premio Matteo Olivero all’artista tedesco Veit Laurent Kurz

L'opera “The Campi Flegrei Conferenca” sarà realizzata in occasione di START festival dedicato all'arte in tutte le sue forme a Saluzzo dal 24 aprile al 31 maggio

La Guida - Il premio Matteo Olivero all’artista tedesco Veit Laurent Kurz

Saluzzo – È l’artista tedesco Veit Laurent Kurz il vincitore della 42ª edizione del premio Matteo Olivero, promosso dalla città di Saluzzo e organizzato dalla Fondazione Amleto Bertoni con l’intento di costruire un percorso artistico che rilegga l’arte classica con gli occhi del contemporaneo. Il premio è realizzato all’interno di START/storia e arte a Saluzzo, il festival dedicato all’arte in tutte le sue forme che si svolge nella capitale del marchesato dal 24 aprile al 31 maggio e che quest’anno avrà come tema “La Rivoluzione”.

Per Saluzzo Kurz ha pensato all’opera site specific “The Campi Flegrei Conferenca” che arricchisce il percorso del contemporaneo offerto dal territorio avviato con le scorse edizioni del Premio Matteo Olivero. Negli anni precedenti il riconoscimento è stato assegnato al colombiano Santiago Reyes Villaveces con Harp (2019) e al duo newyorkese composto da Mark Barrow e Sarah Parke con Analemma (2018).

La direzione artistica di START è affidata a Soluzioni Turistiche Integrate che si avvale della collaborazione di Stefano Raimondi per la curatela del Premio Olivero; Raimondi, già curatore della GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo e ora direttore artistico di ArtVerona e direttore di The Blank Contemporay Art, il principale network italiano di promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea.

Veit Laurent Kurz, classe 1985, è nato a Erbach, nel land dell’Assia, e vive tra Francoforte, Berlino e New York. Il suo progetto per START è pensato appositamente per la sala Sala “de Foix” di Casa Cavassa: un luogo con connotati fortemente storici, in cui si respira il clima della corte dei Marchesi di Saluzzo e in cui si trova la pala d’altare del pittore fiammingo Hans Clemer “Madonna della Misericordia”; una scelta voluta per marcare il dialogo artistico tra il classico e il contemporaneo.

L’opera di Kurz segue la scia dei suoi recenti lavori, collocati a cavallo tra i temi scientifici e quelli archeologici. La sua attenzione è stata attirata dai vulcani, che ha studiato da vicino in tutto il mondo e che l’artista accosta alle centrali nucleari. Nelle società moderne sostituiamo costantemente i fenomeni naturali con quelli creati dall’uomo. A causare questo cambiamento sono soprattutto gli sviluppi tecnologici che, se da un lato sono considerati rivoluzionari in modo positivo (così come nel tema di START 2020), dall’altro ci portano a rivivere le nostre paure più esistenziali. Ed è così che si accorciano le distanze tra i vulcani e le centrali nucleari.

Ma non solo: il Vesuvio e i Campi Flegrei mostrano come l’umanità si sia stabilizzata per motivi storici vicino ai centri eruttivi. Oggi, l’aumento di fabbisogno energetico, porta alla costruzione di nuove strutture vulcaniche nel loro habitat immediato. Nel 2020 siamo costretti ad agire per spegnere i vulcani “vecchi” e possiamo chiudere e ripensare i vulcani “nuovi”.

Per Casa Cavassa Kurz realizzerà un vulcano artificiale, abitato dai Dilldapp, creature ideate dall’artista stesso che, cibandosi di pietre e vegetazione vulcanica, hanno resistito al tempo e sono sopravvissute a vecchie e nuove eruzioni. Un incontro che mescola realtà e immaginazione, il nostro mondo e quello dei Dilldapp.

La giuria internazionale del Premio Matteo Olivero, dedicato al celebre pittore e scultore dell’800 divisionista, è composta da Marianna Vecellio, curatrice del Castello di Rivoli di Torino; Ruba Katrib, curatrice del MoMA PS1 di New York; Stefano Raimondi, direttore di The Blank Contemporary Art e direttore artistico di ArtVerona; Roberto Giordana, vicedirettore generale della Fondazione CRC di Cuneo e Arturo Demaria, membro della Fondazione Amleto Bertoni ha assegnato questa edizione del premio a Veit Laurent Kurz (segnalato da Caterina Molteni) su 28 artisti invitati, provenienti da tutto il mondo, segnalati da prestigiosi advisor internazionali.

L’inaugurazione di “The Campi Flegrei Conferenca” sarà nel giorno inaugurale di START venerdì 24 aprile alle 19 nella Sala “de Foix” di Casa Cavassa (Saluzzo, Piemonte).

Categorie
Temi

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente