Cuneo – Parte la Scuola del Popolo nelle sedi della Cgil a Cuneo, in via Coppino 2 bis, a Saluzzo e Alba con sei proposte didattiche. I motivi che sono stati sottolineati da Davide Masera, presidente provinciale, durante la presentazione di mercoledì 19 febbraio sono, il primo, la necessità di tornare a fare cultura e formazione e, il secondo, rispondere alla solitudine in cui vivono le persone oggi aprendo le sedi con una scuola che vuole essere anche politica, cioè improntata sui valori del sindacato.
I corsi tenuti da ex docenti in pensione a titolo gratuito sono di vario genere. Il primo è di lingua italiana rivolto agli stranieri che devono prendere la patente e serve per esercitarsi nella lingua, ha una durata di 6 lezioni tutti i mercoledì dal 18 marzo dalle 17,15 con Gemma Sordello. Un corso per stranieri di sicurezza al lavoro a Saluzzo a giugno e luglio. Lezioni di storia contemporanea che per il terzo anno viene proposto, il professor Paolo Burzio da giovedì 27 febbraio e per 11 lezioni alle 17,15 parlerà del Novecento. Due lezioni ad Alba di educazione musicale con l’ascolto, nella vicinanza della festa pasquale, del requiem di Mozart e Verdi giovedì 30 aprile alle 17.15, e la seconda sul Luogotenente Kije di Prokofiev giovedì 21 maggio alle 17.15; a Cuneo il 22 maggio con canti e musiche di guerra. Un corso di mineralogia e minerali con Luciano Giri giovedì 14 e mercoledì 20 maggio alle 17.15. Infine due lezioni di informatica base con Adamo Olivero ancora da definire.
Come ha ricordato Davide Masera la proposta è rivolta a disoccupati, giovani, studenti, neet, casalinghe, lavoratori, anziani soli a cui il sindacato apre le porte della sua sede per diventare un centro di animazione e incontro per il territorio.