Cuneo – Il premio Ubu 2018, l’Oscar del teatro, arriva al Toselli mercoledì 19 febbraio alle 21 con “Overload” di Sotterraneo.
Un ipertesto teatrale sull’ecologia dell’attenzione che affronta attraverso lo sguardo dello scrittore David Foster Wallace la frammentarietà contemporanea. Uno spettacolo sulla distrazione prodotta dalla comunicazione social in cui, il racconto di Foster Wallace sui pesci che non sanno cosa sia l’acqua, diventa metafora della condizione in cui crescono le nuove generazioni. Fra distrazioni di massa e mutazioni digitali, gli attori si muovono immersi in un ambiente aumentato dai media. Sovrastimolati dalle informazioni, viviamo in uno stato di allerta continua che gli antichi conoscevano solo in battaglia. Overload è un esperimento: a partire da un discorso centrale, i performer offrono continuamente dei collegamenti a contenuti nascosti che innescano possibili azioni e immagini. Il pubblico ha la facoltà di rifiutare i collegamenti e continuare a seguire il discorso, oppure di attivarli, allontanandosi dal centro dello spettacolo e perdendosi in un labirinto di distrazioni, attraverso una rincorsa continua. Il tema è: il sovraccarico di informazioni e l’ipertestualità che ha sopraffatto il nostro modo di relazionarci con il mondo e di comunicare con gli altri. Sotterraneo è un collettivo di ricerca teatrale nato a Firenze nel 2005 con produzioni nei più importanti festival e teatri nazionali e internazionali. Biglietti scontati per gli abbonati de La Guida.
