Cuneo – Mercoledì 19 febbraio, alle 18, presso l’Open Baladin di piazza Foro Boario, l’associazione Ariaperta, che da oltre 25 anni offre sostegno morale e interventi di reinserimento sociale per persone detenute o ex detenute nella casa circondariale di Cuneo, si presenta alla cittadinanza.
L’associazione è partner del progetto Ri.connessioni: percorsi di promozione delle relazioni famigliari e comunitarie per persone in esecuzione penale interna ed esterna, selezionato dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Libero reload 2018 e presentato dalla cooperativa sociale Emmanuele in collaborazione con una rete di enti e organizzazioni che lavorano da anni per l’inclusione sociale: il Consorzio Cis, la Fondazione casa di carità arti e mestieri, l’Ufficio di esecuzione penale esterna di Cuneo, la casa circondariale di Cuneo, la casa di reclusione di Alba e i Comuni di Cuneo e di Bra.
Tra le numerose azioni di progetto, Ri.connessioni tenta di rispondere alla necessità di reinserimento sociale di alcuni detenuti vicini al fine pena, sia accompagnandoli in percorsi individuali di appoggio presso l’alloggio “ponte” dell’associazione Ariaperta, sia sensibilizzando le comunità locali nella costruzione di relazioni sociali, lavorative e abitative che permettano una reale integrazione.
L’incontro pubblico, ospitato gratuitamente da Open Baladin, è rivolto all’intera cittadinanza adulta, per favorire l’avvicinamento di nuovi volontari che possano mettere in campo proprie competenze e disponibilità, in particolare per le azioni legate all’alloggio “ponte” di Cuneo. L’alloggio, messo a disposizione dell’associazione Ariaperta dal Comune di Cuneo, ospita persone in misure alternative al carcere al fine di accompagnarli ai servizi del territorio per la ricerca del lavoro, la sistemazione documentale, la ricerca abitativa, e per promuoverne la socializzazione e il ripristino di relazioni familiari.
Per informazioni: progetti@emmanuele-onlus.org