Cuneo – Sono stati installati nei giorni scorsi, agli ingressi della città e su due tratti di strade comunali frequentate da ciclisti, i cartelli che richiamano automobilisti e cittadini a una maggior attenzione verso l’utenza debole della strada.
Dopo la presentazione in occasione del docufilm della Fondazione Michele Scarponi “Gambe”, durante Scrittorincittà, l’amministrazione comunale ha completato un progetto nato dalle esigenze di chi la strada la vive sulle due ruote oltre che da un’attenta analisi delle soluzioni sperimentate in altri contesti. I cartelli sono stati fortemente voluti dall’assessore alla Mobilità Davide Dalmasso e dalla Giunta comunale per sensibilizzare l’opinione pubblica circa l’importanza dei corretti comportamenti sulla strada e con lo scopo di prevenire eventuali situazioni di pericolo.
“Gli otto cartelli installati – ha spiegato l’assessore Davide Dalmasso – avranno una duplice valenza: serviranno anzitutto per invitare gli automobilisti a porre attenzione ai ciclisti, ma sarà anche esplicativo per questi ultimi, che saranno invitati a procedere in fila indiana come prevede il codice della strada”.
Inoltre i cartelli posizionati agli ingressi cittadini vogliono porre l’attenzione sulla necessità di moderare la velocità all’interno degli spazi urbani al fine di una corretta convivenza. I cartelli, che riportano il logo della Fondazione Michele Scarponi con cui nell’ultimo anno la città di Cuneo si è confrontata sulle tematiche della sicurezza stradale appoggiando l’impegno profuso per la #LaStradaèdiTutti a partire dal più fragile, sono frutto anche delle collaborazioni e del confronto avuto con Paola Gianotti e Marco Cavorso. Questi ultimi hanno lanciato la campagna #iorispettoilciclista, che la città di Cuneo ha tramutato in un progetto concreto di sensibilizzazione alla cittadinanza su un fenomeno come l’incidentalità stradale che in Italia rappresenta un problema molto serio: ogni 35 ore, infatti, muore un ciclista, ogni 15 un pedone (fonte dati Istat).