La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Sabato 2 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Una discussione e poi lo spray negli occhi, ma querela ritirata

Ricostruito in aula, solo grazie a quanto riferito da un testimone, un episodio di novembre 2018 in centro Cuneo

La Guida - Una discussione e poi lo spray negli occhi, ma querela ritirata

Cuneo – La ragazza era seduta sui gradini del marciapiede mentre il fidanzato era dentro un negozio di via Bassignano. Un gatto attraversava la strada davanti a lei e l’auto che sopraggiungeva ad alta velocità inchiodò, lei si spaventò e urlò. Il conducente dell’auto abbassò il finestrino e la insultò; a quel punto uscì dal negozio il fidanzato e i due discussero. L’auto ripartì mentre il ragazzo scattava una foto della targa. Dopo qualche minuto, mentre i due erano all’interno del negozio l’auto si fermò davanti alle vetrine. Il conducente scese e il ragazzo che era dentro il negozio uscì. “Quello dell’auto aveva una mano dietro la schiena – ha riferito oggi (lunedì 10 febbraio) in aula il proprietario del negozio -, non l’ho visto spruzzare, ma il ragazzo è rientrato nel negozio perché gli bruciavano gli occhi e non riusciva a vedere”.
C. A., il conducente dell’auto, è finito a giudizio per lesioni pluriaggravate da futili motivi e con uso di arma. Tutta la vicenda è stata ricostruita in tribunale solo grazie alla testimonianza del proprietario del negozio, che ricordava bene quella futile litigata e l’aggressione al suo cliente.
A fronte di una tale precisione, ha suscitato invece qualche perplessità il fatto che né la parte offesa né la sua compagna ricordassero alcunché della vicenda accaduta poco più di un anno fa, il 2 novembre 2018.
Nulla ha saputo dire di quanto avvenuto quel giorno il ragazzo ferito agli occhi, il quale ricordava solo di aver rimesso la querela per motivi personali. Non è stata di maggiore aiuto la fidanzata, dalla quale è stato possibile ottenere solo qualche frammento della scena.
Oltre a ricostruire tutti i fatti, il proprietario del negozio ha anche riconosciuto in foto il presunto aggressore. Dato però che quel riconoscimento non era stato fatto durante le indagini andrà ripetuto e per questo il processo è stato rinviato al 18 maggio.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente